Lo Studio CONVERSANO s.r.l. opera, con esperienza ultradecennale, nei settori della progettazione urbanistica, architettonica, ingegneristica.
TITOLO: PIANO COMUNALE DELLE COSTE DI GALATONE
CLIENTE: COMUNE DI GALATONE (LE)
LUOGO: COSTA DI GALATONE
ANNO: 2019
SERVIZIO: PROGETTAZIONE PIANO DELLE COSTE
Approvato con DCC n. 20 del 31.05.2021
Per “territorio costiero comunale” si intende quella sezione di demanio marittimo compresa tra la dividente demaniale e la linea di costa comunale. Questa area deve essere disciplinata seguendo i principi fondanti dettati dalla legge regionale incrociati con le naturali attitudini della costa comunale. Le finalità del PCC di Galatone possono essere fondamentalmente sintetizzate come segue:
- individuazione dei tratti di costa inaccessibili e pericolosi da escludere, in prima istanza, dal calcolo della linea di costa utile per l’assegnazione di qualsiasi tipo di concessione;
- disciplina e gestione delle attività turistico ricreative delle aree del demanio per un adeguato sviluppo socio-economico e quindi salvaguardia delle attività economiche mediante la zonizzazione del territorio demaniale;
- garanzia del godimento del bene da parte della collettività e quindi di accesso e d’uso del litorale a tutti, analizzando attentamente la costa rocciosa particolarmente inospitale;
- indicazione delle tipologie e delle caratteristiche dei manufatti istallabili, dei camminamenti, delle essenze arbustive e arboree da piantumare;
- incentivazione alla rinaturalizzazione della costa e all’utilizzo di strutture ecocompatibili per promuovere un turismo più attento agli aspetti ambientali;
- indicazione delle aree destinate a svolgere attività turistico ricreativa e delle modalità di realizzazione;
- tutela della costa per i tratti che versano in stato di degrado e di pericolosità.
Sulla fascia demaniale di Galatone non insistono, al momento della redazione del Piano delle Coste Comunale, concessioni per Stabilimenti Balneari. Non sono presenti recinzioni che pregiudicano l’accesso al demanio marittimo, ma solo un parapetto che non è altro che il coronamento del muro di contenimento della strada litoranea e del marciapiede collocati ad una quota leggermente superiore rispetto alla costa rocciosa. La costa risulta accessibile direttamente dalla strada litoranea attraverso un congruo numero di aperture, alcune delle quali carrabili e che saranno mantenute tali per consentire l’accesso ai mezzi di soccorso, nel parapetto in muratura.
Per garantire un presidio sulla fascia costiera è stata prevista la possibilità di concedere un’area a SLS in una delle poche zone non vincolate e sicure.
TITOLO: PIANO URBANISTICO GENERALE DI CAPRARICA DI LECCE
CLIENTE: COMUNE DI CAPRARICA DI LECCE
LUOGO: COSTA DI GALATONE
ANNO: 2011
SERVIZIO: PIANO URBANISTICO GENERALE
Approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1572 del 12 luglio 2011 (in BURP n. 118 del 27-07-2011)
TITOLO: PIANO URBANISTICO GENERALE DI CEGLIE MESSAPICA (BR)
CLIENTE: COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA (BR)
ANNO: 2011-2017
SERVIZIO: REDAZIONE PUG E VAS
Approvato con DCC n. 21.12.2017 pubblicato sul BURP del 25/01/2018 http://www.ceglie.org/po/mostra_news.php?id=547&area=H
Il PUG di Ceglie Messapica è stato redatto per gli aspetti paesaggistici, secondo le indicazioni del PUTT/P ed adeguato, a seguito dell’approvazione del PPTR, al nuovo piano paesaggistico. Il PUG di Ceglie Messapica è il primo Piano Urbanistico Generale ad essere definitivamente approvato in conformità al PPTR.
La fase di interlocuzione regionale era servita a puntualizzare una serie di aspetti e di condivisione del sistema di conoscenze che rappresenta il filo conduttore della rappresentazione paesaggistica dei beni presenti a Ceglie con particolare riferimento ai beni storico-vulturali.
È stato fatto un accurato censimento e riporto cartografico dei siti interessati dalla presenza e della stratificazione dei beni storico culturali di particolare valore paesaggistico in quanto espressione dei caratteri identitari del territorio, segnalazioni architettoniche e segnalazioni archeologiche, divise per tipologia, che offrono un quadro molto articolato della ricchezza del territorio e delle rilevanti tracce che la sedimenta-zione della presenza umana ha lasciato.
Tra i beni di interesse archeologico sono riportate due “specchie” Specchia Talene e Specchia Convento, mentre tra gli ulteriori contesti sono state cartografate ed elencate numerose segnalazione archeologiche. Numerosissime sono le Masserie segnalate in quanto beni di notevole valenza sia per le architetture sia per i materiali locali impiegati e contestualmente testimonianze di una modalità insediativa nel contesto rurale legata alla conduzione dei campi ed alla pastorizia e quindi autentiche espressioni dei caratteri identitari del territorio.
Di assoluto pregio il contesto agricolo che nella sua totalità rientra nel Parco multifunzionale della Valle dei Trulli; il rilievo e la rappresentazione in scala di maggior dettaglio, effettuata con un oltre 5.300 trulli e quindi di quanto cospicua e caratterizzante sia la presenza di questo gioiello dell’architettura rurale.
Lo Studio CONVERSANO s.r.l. può vantare, attraverso le specifiche professionalità che lo costituiscono, una consolidata esperienza specialistica integrata. Il team di lavoro è strutturato in modo complementare e tale da realizzare le migliori sinergie professionali e fornire servizi di massima qualità.
Lo Studio CONVERSANO s.r.l. si avvale inoltre di numerose collaborazioni con professionisti esterni per prestazioni specialistiche nell’ottica di fornire sempre proposte progettuali complete e integrate.
I settori di attività prevalente sono:
• Progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza per la realizzazione di grandi infrastrutture e di grandi opere.
• Pianificazione territoriale ed urbanistica.
• Progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza nell’ambito del restauro di immobili e degli interventi di rigenerazione dei contesti storici.
• Verifiche sismiche e consolidamenti strutturali in particolare di beni vincolati.
• Studi di fattibilità, progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza relativamente ad opere di edilizia residenziale, commerciale, terziaria, assistenziale ed industriale.
Contatti
Studio Conversano srl via Roma, 40 - Alezio (LE) -
tel. 0833 1867592 - email: info@studioconversano.net - pec: studioconversanosrl@legalmail.it
CLIENTE: COMUNE DI ALESSANO (LE)
LUOGO: CENTRO STORICO DI ALESSANO
ANNO: 2019
SERVIZIO: PROGETTAZIONE ESECUTIVA
L'idea forza del progetto può essere sintetizzata nel motto attraversare per conoscere.
L'idea fondante il progetto è quella di riammagliare tutte le parti del borgo antico per integrarle
tra loro e per far vivere al visitatore un percorso esperienziale totale, "sfruttando" l'indubbia suggestione della devozione a Don Tonino Bello, obiettivo della maggior parte delle visite turistiche della città, per promuovere percorsi alternativi, storico-culturali, alla scoperta delle bellezze del territorio.
La proposta progettuale ribalta l'ingresso al centro del borgo antico di Alessano spostandolo da Piazza Don Tonino Bello a via Portanova. In tal modo i visitatori sono costretti ad un percorso obbligato che passa da piazza Mercato/piazza Castello fino all'antico quartiere della Giudecca, a piazza Oronzo Costa e, attraverso via Comneno con i suoi palazzi storici e il tessuto residenziale minuto, fino a giungere in Piazza Don Tonino, la chiesa del SS Salvatore, il MIMAC (Museo Internazionale Mariano di Arte Contemporanea), la scuola di Pace, la Fondazione e la casa di Don Tonino Bello, meta ultima del pellegrinaggio.
Si tratta inoltre di condurre i visitatori attraverso un percorso storico mettendo in comunicazione
due delle porte più antiche della città (le porte della città erano quattro: quella principale, detta Porta Maggiore, era situata a sud, vicino alla Cattedrale; a est si aprivano due porte, la Porta di S. Maria o Portìcella, e la Porta Nuova, che collegavano l'abitato con una importante via di comunicazione; ad ovest, verso il rilievo montuoso alle spalle della città, si apriva la Postergala) e il centro del borgo al feudo fuori dal borgo.